Un’altra tragedia nello stesso giorno nell’area del nord del Kenya
A rendere ancora più grave il quadro è la circostanza che il sinistro sia avvenuto a poche ore da un altro incidente mortale registrato nella stessa area del nord del Kenya. Sempre il 14 dicembre, lungo la strada Kisii-Kericho, un diverso schianto aveva causato la morte di otto persone. La successione così ravvicinata di episodi drammatici ripropone il tema della sicurezza stradale nella regione, caratterizzata da un intenso traffico pesante e da infrastrutture che, secondo le autorità locali, necessitano di interventi di miglioramento. Le istituzioni stanno monitorando la situazione e raccogliendo dati per valutare eventuali misure aggiuntive di prevenzione. I feriti sopravvissuti all’impatto sono stati trasportati in codice critico al Nyamira County Referral Hospital, dove sono attualmente ricoverati. Le loro condizioni sono sotto stretto controllo del personale sanitario, mentre parenti e conoscenti attendono aggiornamenti sulle prognosi.

Le vittime provenivano dal villaggio di Rangenyo: il cordoglio delle autorità
Le dodici vittime dell’incidente in Kenya erano originarie del villaggio di Rangenyo, nel West Mugirango, nella contea di Nyamira. La comunità locale è stata colpita duramente dalla perdita improvvisa di numerosi suoi membri, tutti legati da vincoli familiari. Il governatore di Nyamira, Amos Nyaribo, ha diffuso una dichiarazione ufficiale per esprimere la vicinanza delle istituzioni alle persone coinvolte. Nella nota si legge: “I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti alle famiglie, agli amici e ai parenti che hanno perso i loro cari. Auguriamo una pronta guarigione a coloro che sono ricoverati in ospedale”.
Le autorità locali hanno attivato le procedure di assistenza e supporto ai familiari delle vittime e ai feriti, mentre proseguono le attività di identificazione formale e di ricostruzione dettagliata della dinamica del sinistro. La tragedia, che ha coinvolto un’intera famiglia di rientro da un evento privato, ha suscitato forte impressione in tutta la regione e rilanciato il dibattito sulle condizioni delle principali arterie stradali del Paese.