Una sua descrizione
Sui suoi profili social, come riportato da Il Messaggero, Patrizia Crisolini Malatesta si descriveva così: “Faccio un po’ di tutto, a volte penso che se mi fossi concentrata su una sola cosa avrei potuto raggiungere la perfezione nel fare quella cosa, ma concentrarmi solo su un’azione mi annoia.Ho bisogno di fare cose diverse fra loro. Ci sono state attività nella mia vita che sono durate poco tempo, altre che le porto avanti da anni, ma so, che prima o poi smetterò di farle per passare ad altro. Mi sono chiesta se così è perché sono incostante, la risposta è stata no, sono curiosa, ecco una prima risposta alla domanda “chi sono” che scaturisce dal “cosa faccio”; dicevo, sono curiosa, e questa mia curiosità mi porta a fare varie cose, e dopo che le ho provate, sperimentate, che mi sono resa conto che le posso fare, allora passo ad altro. (Continua a leggere dopo le foto)
Poi la donna nella sua descrizione aveva aggiunto: “E così ho fatto lavori all’uncinetto e ai ferri, ho cucito vestiti per me, ho creato orecchini e collanine, ho fatto giardinaggio, sono andata a scuola di salsa cubana, ho studiato l’inglese, lo spagnolo e il francese, ho fatto dei corsi di fotografia e di post produzione, ho imparato a fare il decoupage, ho fatto e continuo a fare fotografie, e ora mi sto cimentando con questo blog“.