Impatto sul traffico e interventi di emergenza
La corsia di sorpasso è stata riaperta circa un’ora dopo l’incidente. Il personale di Autostrade Alto Adriatico ha immediatamente chiuso l’ingresso allo svincolo di San Donà in direzione Trieste. Il traffico ha continuato a subire rallentamenti per tutto il pomeriggio e fino a tarda sera. Le ripercussioni sulla viabilità sono state considerevoli anche nel centro di San Stino, così come a Cessalto.
Nel primo tamponamento sono rimaste ferite due persone. Un autoarticolato in arrivo da Venezia non ha notato il rallentamento e, dopo aver percorso diversi metri, è finito sugli altri veicoli. Anche in questo caso, i soccorsi sono intervenuti tempestivamente. Sul luogo dell’incidente erano presenti 118, polizia stradale, vigili del fuoco e personale di Autostrade Alto Adriatico, che ha chiuso l’ingresso allo svincolo di San Stino in direzione Trieste e ha imposto l’uscita obbligatoria per chi viaggia da Venezia.(Continua a leggere dopo la foto)
Giornata infernale sulla A4
Il caos sulla A4 è iniziato nel tratto a due corsie tra San Stino e Portogruaro alle 16:00. In direzione Est verso Trieste, una serie di collisioni dovute a velocità e distrazione ha coinvolto almeno cinque veicoli, al confine tra San Stino e Annone, tra Fosson e Loncon. Quattro persone sono rimaste ferite, una delle quali in condizioni gravi. Due conducenti sono stati estratti dai veicoli: uno era alla guida di un autocarro, l’altro di un camion.
L’ambulanza ha trasportato il ferito più grave fuori dall’autostrada, dove un elisoccorso di Padova è atterrato nella piazzola di Gruaro, in zona Malcanton. Successivamente, i veicoli sono stati rimossi dalle autogru di un’azienda specializzata in interventi autostradali. Sul posto erano presenti anche i vigili del fuoco.