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Inferno di fuoco: 30mila evacuati, vip e attori in fuga

Vip e attori in fuga

L’incendio scoppiato a Los Angeles, minaccia, oltre alle abitazioni private, anche il Getty Villa Museum, celebre per la sua architettura ispirata alle antiche ville romane e per la sua collezione di oltre 125.000 opere d’arte. Katherine E. Fleming, presidente del J. Paul Getty Trust, ha rassicurato che “il personale e la collezione sono rimasti al sicuro”, grazie a sistemi di prevenzione avanzati e a una gestione oculata della vegetazione circostante.

Celebrità come James Woods, Tom Hanks e Kate Hudson, proprietarie di ville nella zona, stanno lasciando le loro case mentre condividono immagini drammatiche sui social. Woods, in particolare, ha pubblicato un video che mostra la terrazza della sua villa avvolta dalle fiamme. (continua dopo il video)

Dichiarato lo stato d’emergenza

La Casa Bianca ha dichiarato lo stato di emergenza, e il presidente Biden ha offerto pieno sostegno federale alla California. “Vengo informato frequentemente sugli incendi e siamo in contatto con i funzionari statali e locali per fornire tutta l’assistenza necessaria”, ha dichiarato il presidente in un comunicato. L’agenzia federale per le emergenze (FEMA) ha inoltre approvato sovvenzioni per coprire i costi più immediati legati alla lotta contro il fuoco.

Gli esperti ritengono che la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime ore. Secondo previsioni meteorologiche, i venti raggiungeranno il loro picco tra le 22 e le 5 del mattino (ora locale), complicando ulteriormente il lavoro dei soccorritori. “Non siamo affatto fuori pericolo”, ha insistito il governatore Newsom, esortando i residenti a seguire gli ordini di evacuazione. Con oltre 180.000 utenze elettriche già fuori uso e intere comunità in ginocchio, la California affronta una delle emergenze più gravi degli ultimi anni.

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