La notizie tanto temuta è arrivata. Shani Louk era stata rapita lo scorso 7 ottobre 2023 dagli uomini di Hamas mentre si trovava al rave party nel kibbutz di Re’em, vicino a Gaza. Avevano fatto scalpore alcune immagini della ragazza dove appariva immobile, seminuda, con una gamba spezzata. È stata proprio la famiglia di Shani a condividere la terribile notizia. (Continua dopo le foto)
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Shani Louk, il rapimento
La ragazza era stata riconosciuta dalla famiglia in un video in cui i terroristi la trasportavano inerme e seminuda su una jeep dopo il raid al Nova Festival sabato 7 ottobre. Circa 250 giovani sono rimasti uccisi in seguito all’attacco. Nel filmato, la ragazza era incosciente, circondata dai terroristi che gridavano “Allahu Akbar”. La famiglia aveva riconosciuto la ragazza in quel video grazie ai suoi tatuaggi. Subito la madre aveva lanciato un appello perché venisse ritrovata subito. A tre settimane da quel terribile attacco, arriva la tremenda notizia. (Continua dopo le foto)
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Shani Louk è morta, era stata rapita da Hamas durante un rave
“Purtroppo ieri abbiamo ricevuto la notizia che mia figlia non è più in vita”, ha detto la madre di Shani, come riporta il Bild. Anche la sorella Adi ha confermato la notizia e ha scritto su Instagram di “dover annunciare con grande tristezza la morte di mia sorella”. Nonostante ciò, manca ancora l’ufficialità della notizia da parte delle autorità. Viste le condizioni in cui versava la ragazza, in molti pensavano che probabilmente non ce l’avrebbe fatta. (Continua dopo le foto)
Chi era Shani Louk
La ragazza aveva 22 anni e la doppia cittadinanza tedesca e israeliana. La madre di Shani è di cittadinanza tedesca e trent’anni fa ha lasciato Ravensburg per trasferirsi in Israele. Il marito, padre della ragazza, è israeliano. La ragazza, come raccontano i suoi familiari, spesso e volentieri era in giro per il mondo per partecipare a degli eventi musicali. Purtroppo, quel 7 ottobre, ha avuto sfortuna.
