Conducente sotto choc e intervento della polizia locale
Alla guida dell’auto che ha travolto i tre giovani si trovava una donna di età compresa tra i 30 e i 40 anni. Subito dopo l’incidente la conducente è apparsa in evidente stato di shock ed è stata assistita sia dai sanitari presenti sia dagli agenti intervenuti sul luogo del sinistro. La sezione infortunistica della polizia locale ha effettuato i rilievi tecnici necessari per determinare con esattezza la dinamica dei fatti. Gli agenti hanno proceduto a misurazioni, fotografie e raccolta di testimonianze di eventuali presenti, elementi fondamentali per ricostruire la velocità del veicolo, la posizione dei pedoni al momento dell’impatto e la visibilità sulla carreggiata.
Come da prassi in casi di incidente con investimento di pedoni, la conducente potrebbe essere sottoposta agli accertamenti di rito per verificare l’eventuale assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, nonché il rispetto dei limiti di velocità e delle altre norme del Codice della strada. L’esito di tali controlli sarà decisivo per valutare le responsabilità e l’eventuale configurazione di reati. La zona interessata è rimasta parzialmente interdetta al traffico per il tempo necessario alla conclusione dei rilievi e alla rimozione dell’auto coinvolta. La polizia locale ha gestito le deviazioni del flusso veicolare, invitando gli automobilisti a percorsi alternativi per evitare ulteriori rallentamenti in un orario già critico per la viabilità cittadina.

Un tratto di strada ad alta criticità
L’investimento è avvenuto in un tratto di via Bobbio noto per l’elevata concentrazione di veicoli, in particolare nelle ore di punta del mattino e del tardo pomeriggio. La presenza di attività commerciali e servizi, tra cui il panificio Tognoni, genera un costante flusso di pedoni che utilizzano le strisce pedonali per attraversare la carreggiata. In più occasioni residenti e lavoratori della zona hanno segnalato la necessità di prestare massima attenzione in quell’area, soprattutto nelle fasce orarie con luce naturale ridotta, come le prime ore dell’alba o le ore serali. La combinazione tra traffico intenso, condizioni di visibilità non sempre ottimali e attraversamenti frequenti rende quel punto particolarmente delicato sotto il profilo della sicurezza stradale.
L’episodio riporta al centro dell’attenzione il tema della tutela dei pedoni nelle aree urbane più trafficate e la necessità di rispettare rigorosamente i limiti di velocità e la segnaletica orizzontale e verticale. In attesa di ulteriori sviluppi sulle condizioni dei tre giovani e sulle conclusioni dell’indagine, il sinistro di via Bobbio rappresenta un ulteriore richiamo alla prudenza per conducenti e utenti della strada. Le prossime ore saranno decisive per avere un quadro più chiaro delle condizioni cliniche delle persone ferite e per definire, sulla base degli accertamenti della polizia locale, l’esatta dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità penali e amministrative a carico della conducente dell’auto.