Una cittadina italiana colpita da un triste lutto: il pianista è morto a causa di un malore improvviso all’età di 56 anni. La notizia, annunciata nelle ultime ore, ha lasciato tutti senza parole. Nessuno si sarebbe aspettato di ricevere un annuncio del genere. Il pianista godeva di ottima salute, ma un malore improvviso ha stroncato la sua vita. Oggi tutti nel paese piangono la sua scomparsa. (Continua dopo la foto…)
Lutto in Italia, morto pianista di 56 anni
Lutto a Piove di Sacco, in provincia di Padova, dove un pianista di 56 anni è stato colpito da un malore improvviso. La tragedia si è consumata nella mattinata sabato 19 febbraio 2022. Il pianista si trovava in vacanza insieme al figlio a Fiera di Primiero, in Trentino, quando ha accusato un forte malore. Nonostante i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare.
La notizia è poi arrivata nel paese ed ha veramente lasciato tutti senza parole. Il pianista godeva di ottima salute e la sua vita è stata stroncata all’improvviso da un brutto malore. Oggi nel paese tutti piangono la sua scomparsa. La sua assenza sarà difficile da rimpiazzare, soprattutto per la famiglia. Un dolore immenso. (Continua dopo la foto…)
Calcio italiano in lutto: il giovane campione se n’è andato nel sonno
Morto il pianista Alberto Crivellari
Nella mattinata di sabato 19 febbraio 2022, il pianista Alberto Crivellari ha accusato un malore improvviso mentre si trovava in vacanza con il figlio a Fiera di Primiero, in Trentino. Nonostante i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. Crivellari si è spento all’improvviso all’età di 56 anni, lasciando un vuoto immenso nel cuore dei suoi cari.
Crivellari era nato a Piove di Sacco, in provincia di Padova, dove da alcuni anni viveva e insegnava in una scuola media musicale. Giovanissimo si è diplomato al Conservatorio Pollini di Padova. Era un vero e proprio talento nel suo paese, da tutti amato e stimato. La notizia della sua scomparsa improvvisa ha generato un grande sgomento. Anche la sua famiglia era molto conosciuta nel paese padovano, in quanto fino ad una ventina d’anni fa ha gestito una storica farmacia, che poi è stata ceduta anche se ha mantenuto il nome.