Gattuso, la prima regola della Nazionale annunciata dal nuovo CT
È la prima regola della nuova gestione Gattuso, ed è stata detta senza mezzi termini: “Chi è convocato e ha anche solo un problemino resta a Coverciano”, ha detto l’ex centrocampista, precisando che solo in caso di reale impossibilità si potrà tornare al club. “Ai miei tempi funzionava così. E noi abbiamo tutto per gestire i calciatori in ritiro”. Una presa di posizione netta, dettata dalla necessità di evitare zone grigie, scuse e situazioni che possono minare la credibilità del gruppo. Un chiaro riferimento anche alle tensioni vissute nel recente passato, caso Acerbi compreso.
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L’obiettivo: non una Coppa, ma un gruppo vero
Il richiamo a Lippi è il filo emotivo più forte del suo intervento: “Non punto solo ad alzare un trofeo. Voglio creare quell’alchimia che aveva saputo costruire lui”. Per Gattuso, il vero successo sarà far tornare l’orgoglio e la voglia di essere Azzurri. Con questa impostazione, Gennaro Gattuso apre un nuovo capitolo per la Nazionale italiana: meno slogan, più disciplina, spirito collettivo e identità.
