
Campi Flegrei: allarme nei quartieri e nei comuni vicini
Le scosse più intense sono state segnalate anche a Bacoli, Pozzuoli e in altri centri dell’area flegrea. Molti cittadini, presi dal panico, sono scesi in strada alla ricerca di aggiornamenti dalle autorità e dai canali istituzionali. “Abbiamo sentito un colpo secco e poi la casa ha vibrato”, raccontano alcuni su social, mentre le chat di quartiere si sono animate fin dai primi minuti post-sisma.
L’INGV ha chiarito, tramite un comunicato tecnico, che la sequenza è coerente con il bradisismo in corso nell’area flegrea da mesi. Gli esperti mantengono un monitoraggio costante dell’evoluzione sismica.
Costante allerta e monitoraggio dopo il terremoto
Non ci sono segnalazioni di danni a persone o cose, ma istituzioni locali e scuole restano in contatto con la Protezione Civile, pronte a intervenire in caso di nuovi eventi significativi. “La situazione è sotto controllo, ma richiede una vigilanza continua”, sottolineano fonti del Centro Operativo Comunale di Napoli.
Nei giorni a venire, l’Osservatorio Vesuviano fornirà ulteriori aggiornamenti sul vulcano e sull’evoluzione del fenomeno. Si raccomanda ai cittadini di seguire esclusivamente i canali ufficiali per le informazioni e di mantenere la calma in caso di nuove scosse.
L’evento sismico di oggi ha riacceso l’attenzione sul fenomeno del bradisismo, ormai parte della quotidianità degli abitanti dei Campi Flegrei. La popolazione è invitata a seguire le linee guida delle autorità e a restare informata attraverso fonti affidabili per affrontare al meglio eventuali emergenze future.