La foto con gli sci scatena il caos
Corrado Barazzutti, uno dei quattro moschettieri azzurri della prima Coppa David vinta dall’Italia nel 1976 in Cile, ha criticato aspramente Jannik Sinner all’AdnKronos: “La sciata natalizia sarebbe stato meglio evitarla. Fosse stato un mio giocatore l’avrei sconsigliato“. Barazzutti poi ha raddrizzato il tiro, aggiungendo: “Sappiamo però che Jannik è un fenomeno anche sugli sci. È nato sciatore e come ha detto lui, per chi nasce sugli sci è come andare in bicicletta non si dimentica mai. Quindi va bene così. In più immagino non si sia preso alcun rischio e per fortuna è andato tutto bene“. Secondo Barazzutti, Sinner oggi è “il grande favorito in ogni torneo che gioca e lo sarà anche all’Australian Open”. L’allenatore di Lorenzo Musetti ha poi aggiunto: “L’unico alla sua altezza è Carlos Alcaraz che è al suo livello come qualità tennistica ma è più discontinuo. Mi sembra che tutti gli altri si siano rassegnati alla superiorità di Sinner a partire da Daniil Medevedev e Alexander Zverev, quindi mi aspetto un’altra stagione dominata da lui e da Alcaraz”.