Le dichiarazioni sui social e il rapporto con il padre
Nei suoi interventi pubblici, Rozova aveva espresso apertamente un sentimento di distanza dal presunto padre: “È ciò che mi ricorda ogni giorno per chi sono nata e per chi è stata rovinata la mia vita. L’uomo che ha preso milioni di vite e distrutto la mia”. Queste parole, oggi, assumono un nuovo rilievo dopo la diffusione del video avvenuto in Francia.


Журналісти знайшли позашлюбну доньку путіна в Парижі та запропонували їй поїхати в Україну.
— 5 канал 🇺🇦 (@5channel) December 3, 2025
Лізу Кривоногих зустріли біля артгалереї. На пропозицію приїхати до Києва та виступити як “живе ППО” дівчина відповіла відмовою, зазначивши, що їй “дуже шкода”.https://t.co/scYtwHzlWd… pic.twitter.com/AENz5bi9fd
L’impatto del caso: riflessi politici e sociali
La diffusione delle immagini girate a Parigi potrebbe alimentare nuove tensioni tra Russia e Ucraina, rappresentando un ulteriore elemento di scontro simbolico tra i due Paesi. Allo stesso tempo, la vicenda offre uno spaccato inedito sulla vita privata di una giovane donna che, pur cercando anonimato e autonomia, resta legata indissolubilmente al nome di Vladimir Putin nell’immaginario collettivo internazionale.