
La notizia si è abbattuta sulla comunità musicale con la violenza di un temporale inatteso, un fulmine a ciel sereno che ha lasciato tutti senza fiato. In prima linea, a esprimere un dolore profondo e lancinante, è stata Laura Pausini, per la quale l’artista scomparso non era solo un’artista eccezionale, ma anche un amico fidato e un compagno di innumerevoli avventure artistiche.
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La sua story su Instagram è stata un grido silente di smarrimento: «Sei volato via così improvvisamente». Nelle sue parole si percepiva il peso di un lutto che aveva strappato via un pezzo di vita, un legame cementato sui palchi di tutto il mondo, tra le texture sonore di dischi indimenticabili.
Ricordandolo attraverso le note di “Un’emergenza d’amore“, la Pausini ha voluto fissare per sempre il valore di un talento e di un’amicizia che andavano oltre la musica, lasciando intendere come l’assenza improvvisa crei un vuoto non solo professionale ma soprattutto umano, il dolore acuto di chi perde una persona cara senza aver avuto il tempo di un ultimo saluto.
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