Lutto a Le Iene: uno dei volti ormai noti al pubblico grazie al programma di Davide Parenti, è scomparso ieri. Un uomo che di mestiere faceva il professore, era stato ricoverato in una RSA contro il suo volere e, all’età di 92 anni, se n’è andato. Ricordiamo tutti il caso di Carlo Gilardi.
Leggi anche: Dramma in Italia: maxi tamponamento tra auto, sei persone coinvolte
Leggi anche: Riccardo muore sul colpo a 28 anni: era diventato papà da poco
Morto Carlo Gilardi
Scomparso all’ hospice Il Nespolo, a 92 anni Carlo Gilardi: l’ex professore che ad ottobre 2020 era stato ricoverato in una RSA contro la sua volontà. L’uomo avrebbe fatto richiesta di tornare a casa e per questo il suo caso è stato oggetto di una serie di servizi de Le Iene, portando all’apertura di un processo per diffamazione.
Carlo Gilardi di Aiurno, il 4 dicembre avrebbe compiuto 93 anni. Tutti lo chiamavano “il professore”, perché fino al 1987 è stato insegnante di Estimo e Ragioneria, poi è andato in pensione “per lasciare posto ai più giovani che hanno bisogno di lavorare” aveva raccontato in una vecchia intervista. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Giorgia Meloni, come sta dopo la separazione da Giambruno
Il ricovero
Gilardi era stato ricoverato contro il suo volere alla casa di riposo Airoldi&Muzzi di Lecco, a causa di una grossa eredità di famiglia, ricevuta nel 2017. Da quel momento tutte le persone a lui care hanno iniziato ad approfittarsi del suo buon cuore per estorcergli denaro, tra questi anche una badante. Ad ottobre 2020 il ricovero forzato ha suscitato l’indignazione di decine di migliaia di persone in tutta Italia, con manifestazioni e proteste. Anche Andrea Bocelli aveva preso a cuore la sua causa e si era presentato nella casa di riposo per cantargli “tanti auguri” in occasione del suo ultimo compleanno. (continua dopo la foto)
Cittadino onorario
Lo scorso luglio un pronunciamento della Corte Europea dei diritti umani ha stabilito che l’Italia ha violato i diritti di una persona anziana a cui le autorità hanno di fatto tolto ogni possibilità di veder presi in conto i suoi desideri e preferenze. Nonostante ciò il professore, un ex insegnante di Estimo in pensione, non era lo stesso potuto tornare a vivere a casa sua. Da circa tre settimane il professore era tornato ad Airuno, città di cui è stato benefattore e che lo aveva nominato cittadino onorario.
