Letizia Girolami trovata morta in un campo ad Arezzo: cosa c’era sulla scena del delitto
Sono stati i vigili del fuoco, nello specifico, a fare il ritrovamento del cadavere, che presenta una profonda ferita alla testa. Da subito gli investigatori hanno ipotizzato per Letizia Girolami una morte violenta. Secondo quanto si è appreso, non è stata usata un’arma da fuoco per il delitto. Pare inoltre che non ci fossero oggetti contundenti vicino al cadavere. (continua a leggere dopo le foto)
In che modo è stato rinvenuto il cadavere: disposta autopsia
Come si legge su ArezzoNotizie, Letizia Girolami era una psicoterapeuta ed era originaria di Roma, ma viveva nelle campagne foianesi. Il corpo sembra sia stato individuato grazie ad una termocamera. Era per terra, in un campo di proprietà della famiglia, dove vengono tenuti anche animali, come pavoni, galline, oche e anatre. Il corpo si trovava in un’area un po’ nascosta alla vista e la ferita alla testa, che si ipotizza sia stata la causa della morte, pare compatibile con un oggetto contundente. È stata aperta un’inchiesta, l’area del ritrovamento è stata posta sotto sequestro e presto sarà eseguita l’autopsia per ottenere ulteriori elementi sul decesso.