Le ricerche e il recupero dei corpi
Le operazioni di soccorso sono state condotte dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Cervinia, con il supporto delle squadre di Alagna Valsesia. Grazie all’utilizzo di un comunicatore satellitare, è stato possibile restringere l’area di ricerca e indirizzare i sorvoli nelle zone più critiche. Solo dopo diverse ore, i soccorritori hanno individuato i corpi dei due alpinisti in una zona particolarmente impervia.

Il recupero delle salme è stato ostacolato dalle condizioni ambientali difficili e dalla posizione isolata in cui si trovavano, richiedendo un intervento prolungato prima di poter trasportare i corpi a Champoluc. La Guardia di Finanza di Cervinia ha avviato le procedure investigative per chiarire con precisione le dinamiche dell’incidente.
La pericolosità della montagna
Il Castore si conferma una meta ambita ma allo stesso tempo rischiosa per gli alpinisti. Ogni anno, numerosi appassionati si avventurano sulle sue creste, consapevoli che la montagna può offrire esperienze indimenticabili ma anche presentare imprevisti fatali. Questo tragico episodio ribadisce l’importanza della prudenza e della preparazione in alta quota.