Liliana Resinovich ultime notizie: cosa è emerso dalla seconda autopsia
Erano attesi da tempo i risultati della seconda autopsia effettuata su Liliana Resinovich e finalmente stanno arrivando. Lo scorso febbraio, il corpo della donna è stato riesumato per effettuare nuovi esami con la speranza di arrivare a capire cosa le sia accaduto. La famiglia della donna, infatti, non ha mai creduto alla tesi del suicidio e ad oggi c’è un fascicolo aperto per omicidio. Il quotidiano Il Piccolo anticipa alcuni risultati dell’autopsia, riportando, tra le altre cose, una lieve frattura alla lamina della seconda vertebra toracica. Non sarebbe stata rilevata invece la “possibile antica frattura al naso” che veniva riportata nella prima relazione medico-legale. (Continua…)
Proseguono le indagini
Il compito degli inquirenti adesso sarà quello di dare una spiegazione a quelle lesioni. Sono ancora tanti i dubbi sulla morte di Liliana Resinovich. Nei giorni scorsi è emerso, sulla base di una nuova perizia, che la donna potrebbe essere morta il giorno stesso della scomparsa, tesi sostenuta anche dai suoi parenti. La cugina ha infatti dichiarato: “Il fatto che è morta il 14 dicembre noi l’abbiamo sempre pensato, perché 21 giorni nel bosco non avrebbe potuto rimanere ed essere trovata intatta, non aggredita da nessun tipo di animale e con i vestiti puliti. Ci abbiamo messo tanto, ma ci siamo arrivati. I nostri consulenti ci stanno arrivando e probabilmente arriveranno anche ad altre notizie“.
