La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Proprio l’8 Marzo 2022 è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore in Italia di tutti i settori pubblici e privati. Anche questa volta il blocco arriva dall’associazione Non Una di Meno contro la violenza sulle donne. A questa protesta si aggiunge anche quella contro la guerra in Ucraina, e a cui aderisce la Confederazione Unitaria di base (CUB). (Continua a leggere dopo la foto)
Sciopero generale 8 marzo 2022, a rischio i trasporti: tutto quello che c’è da sapere
Per la giornata di domani, 8 marzo 2022, è stato indetto uno sciopero generale di 24 ora in Italia sia dall’associazione Non Una di Meno contro la violenza sulle donne, sia dalla Confederazione Unitaria di base (CUB). I motivi alla base dello sciopero di CUB sono: tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, rinnovo della moratoria sui licenziamenti, salvaguardia dei diritti nel lavoro agile, welfare pubblico ed universale, pensione a 60 anni di età, diritto al lavoro, a salari e carriere senza discriminazioni (soprattutto per le donne), contro le politiche di austerity e contro la precarietà lavorativa e sociale. Si fermerà sia il settore pubblico che privato. Dalle ore 00.00 alle ore 21.00 di martedì 8 marzo 2022 sciopererà il personale di Trenitalia. FS ha fatto sapere che non sono previste modifiche alla circolazione dei treni a Lunga Percorrenza. Per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. (Continua a leggere dopo la foto)
Cosa accade a Roma e Milano
Trenord si fermerà dalle ore 00:00 alle ore 21:00: i servizi Regionale, Suburbano, Aeroportuale e la Lunga Percorrenza potranno subire variazioni e/o cancellazioni. Le metropolitane a Milano saranno garantite per tutta la giornata. Potrebbero esserci conseguenze sul servizio dopo le 18. Bus, tram e filobus potrebbero non essere garantiti dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18. Infine, il servizio di ATAC a Roma sarà garantito esclusivamente durante le fasce di legge, cioè da inizio del servizio diurno alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
