Il Governo è immediatamente corso ai ripari per cercare di controllare l’avanzata del Covid-19. Con l’arrivo della variante Omicron si può quasi parlare di una quarta ondata di contagi a tutti gli effetti. I primi a finire nel mirino del Governo sono stati i no vax, i quali con l’introduzione del Green Pass Rafforzato si troveranno ad affrontare un nuovo lockdown. La linea dura dell’Esecutivo di Draghi contro i no vax, dopo l’obbligo vaccinale per gli over 50, si è tradotta di fatto in un irrigidimento delle restrizioni per tutti coloro i quali sono sprovvisti del famoso certificato verde. (Continua dopo la foto)
Lockdown per i non vaccinati in Italia: quando scatta e dove
Attualmente l’Italia è tutta in zona gialla e bianca. Con l’estensione del nuovo Super Green Pass, Governo e Ministero della Salute hanno diramato un elenco con tutte le attività consentite con certificazione rafforzato (vaccino o guarigione) e certificato base (tampone negativo). Le persone non vaccinate, nonostante il tampone negativo, dal 10 gennaio 2022 non potranno: utilizzare mezzi di trasporto pubblico o privato di linea in zona bianca, gialla e arancione (lo stesso vale per il trasporto scolastico); accedere agli impianti di risalita nei comprensori sciistici, a strutture ricettive; frequentare palestre, piscine, circoli sportivi o centri benessere, al chiuso o all’aperto; consumare al tavolo (chiuso o aperto) o al banco di bar, ristoranti, servizi di ristorazione in generale; accedere a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, parchi tematici, stadi, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali; partecipare a concerti ed eventi assimilati, nonché cerimonie, feste ed eventi privati; accedere a mostre o musei, convegni, sagre ed eventi assimilati. Le regole però non finisco qua. (Continua dopo la foto).
Le regole per i no vax
A prescindere dalla fascia di rischio, inoltre, tutti coloro che non hanno il vaccino non potranno entrare come visitatori nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie, residenziali, socioassistenziali e hospice. Nel caso di zona arancione e rossa, le regole diventano più rigide. Nello specifico in zona arancione, coloro i quali non si sono sottoposti a vaccinazione saranno tenuti a muoversi solo in presenza di un valido motivo. Infine, in zona rossa, gli spostamenti saranno permessi solo per urgenze o specifiche necessità anche all’interno del proprio Comune.