Foggia, addio Alberto Cicolella: nel suo Hotel ha accolto numerose celebrità
Alberto Cicolella non era solo un imprenditore, ma un vero artefice di relazioni, capace di stringere legami profondi con grandi nomi della scena nazionale. In particolare, le sue amicizie con alcuni dei più amati protagonisti dello spettacolo italiano hanno contribuito a costruire un’atmosfera speciale, fatta di complicità e passione condivisa. Le serate trascorse tra le mura del suo albergo – e nelle splendide isole di cui si era innamorato – diventavano occasioni irripetibili, in cui stelle della musica e della televisione si ritrovavano lontano dai riflettori per condividere emozioni autentiche e momenti di pura gioia.
Le amicizie più intime, nate dalla condivisione di passioni come il mare e le isole, rappresentavano un rifugio dalla frenesia della fama. Tra le tante, spiccano quelle con volti amatissimi della musica italiana, con i quali divideva non solo il tempo libero ma anche l’amore per il territorio e le sue tradizioni. Le notti estive, tra racconti e melodie, rimarranno per sempre nell’immaginario collettivo di chi ha avuto la fortuna di parteciparvi.
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Il ricordo e l’eredità di un uomo speciale
Il suo cammino, però, non si è limitato all’ospitalità: protagonista nel tessuto associativo e politico locale, ha ricoperto ruoli di responsabilità che gli hanno permesso di sostenere e promuovere l’intera comunità imprenditoriale. Le sue scelte, guidate da passione e lungimiranza, sono state esempio per molti e hanno contribuito a forgiare una nuova visione di sviluppo e appartenenza.
Il suo esempio continua a vivere nelle parole di chi lo ha ammirato e seguito. Antonio Metauro, presidente provinciale di un’importante associazione di categoria, lo ha ricordato così: “La scomparsa di Alberto Cicolella ci consegna un sentimento di profonda tristezza, ma al tempo stesso ci offre l’occasione di ricordare con gratitudine e rispetto una personalità che ha segnato in maniera indelebile la storia del nostro Sistema associativo e dell’intera comunità imprenditoriale di Capitanata. Il suo esempio, fatto di passione, lungimiranza e profondo senso di appartenenza alla nostra comunità, resta per tutti noi un’eredità preziosa. La sua memoria continuerà ad accompagnare Confcommercio e la classe imprenditoriale foggiana nel cammino verso nuove sfide, sempre con lo sguardo rivolto allo sviluppo della nostra Capitanata”.
