Federico Bricco lavorava come operaio ma viveva per il calcio
Federico Bricco, 31 anni, difensore di origini ceranesi, lavorava come operaio ma viveva per il calcio, giocando con orgoglio nella squadra amatoriale del Trecate. La sua dedizione e il suo impegno erano evidenti sia sul campo che nella vita quotidiana, lasciando un segno indelebile su chiunque avesse la fortuna di incontrarlo. La sua società sportiva ha espresso profonda commozione per la perdita di un giocatore che incarnava i valori più autentici dello sport.

La carriera di Federico Bricco
La carriera calcistica di Federico aveva avuto inizio nelle giovanili del Centro Giovanile Cerano, per poi proseguire in altre squadre delle categorie minori come la Promozione. In particolare, aveva militato nel Borgolavezzaro e nel Trecate, dove dal 2012 al 2013 e poi dal 2021, è stato un punto di riferimento per i compagni di squadra. Nel corso della sua carriera, Federico ha accumulato esperienze che hanno arricchito lui e le squadre in cui ha militato, distinguendosi non solo per le sue qualità tecniche ma anche per la sua umanità.
Il malore che lo ha colpito nel cuore della notte è stato devastante, lasciando un vuoto che sarà difficile colmare. Nonostante i tentativi di rianimazione, per Federico non c’è stato nulla da fare. La comunità di Cerano, dove viveva con la famiglia, è stata profondamente colpita dalla sua scomparsa, e si prepara a dargli l’ultimo saluto con una cerimonia che si terrà nel suo paese natale. Questo tragico evento ha segnato una perdita non solo per la famiglia, ma per tutto il mondo del calcio dilettantistico locale, che riconosce in Federico un esempio di integrità e passione.