L’incontro con Arnold Schwarzenegger
Il 2013 rappresentò una svolta nella carriera di Ghuman, quando Arnold Schwarzenegger lo scelse come ambasciatore dei suoi prodotti in Asia. Questo riconoscimento internazionale fu determinante per il successo mediatico dell’atleta. In un’intervista all’Hindustan Times, Ghuman aveva ricordato: “È stato durante una visita in Spagna per una gara dell’Arnold Classic Bodybuilding Championship che ho avuto modo di incontrare la star. Ero tra i primi classificati all’evento e Arnold era incantato nel vedere il mio corpo e nel sapere che ero il culturista più alto dell’India”.
Anche Schwarzenegger, negli anni successivi, aveva elogiato pubblicamente il talento di Ghuman, definendolo “un talento straordinario”.


Dal bodybuilding al cinema
Ghuman aveva esordito sul grande schermo nel 2012 come protagonista del film punjabi Kabaddi Once Again. Nel 2014 fece il suo ingresso a Bollywood con Roar: Tigers of the Sundarbans, distinguendosi per la presenza scenica e l’imponenza fisica. Successivamente, aveva preso parte a pellicole di rilievo come Marjaavaan (2019), dimostrando di saper coniugare la disciplina atletica con la versatilità artistica.
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Un’eredità tra sport e cinema
La morte improvvisa di Varinder Singh Ghuman lascia un vuoto notevole nel mondo dello sport e dello spettacolo indiano. L’atleta e attore si è spento nel pieno della sua maturità, dopo una vita dedicata alla forza, alla disciplina e alla passione professionale. Il suo percorso rimane un esempio di dedizione e orgoglio nazionale per tutti coloro che lo hanno seguito e ammirato.