La figura di Fabrizio: un coach che va oltre la fisioterapia
Fabrizio non era un semplice fisioterapista. La sua carriera si è distinta per la sua capacità di unire innovazione e umanità, creando un metodo personalizzato che andava ben oltre la semplice riabilitazione fisica. La sua fama si è estesa ben oltre i confini della fisioterapia tradizionale, entrando nei mondi più disparati: dai campioni di sport come Luca Borra, Dani Borra, Gianmarco Tamberi e Ivan Basso, fino agli artisti come Jovanotti, per cui il corpo non è solo un mezzo di espressione, ma uno strumento fondamentale per il successo. In ogni trattamento, Fabrizio riusciva a fondere le sue conoscenze con un approccio psicofisico che prendeva in considerazione anche la persona nel suo complesso, non solo il corpo.
La vicinanza dei fan di Jovanotti dopo il doloroso annuncio
Dopo l’annuncio sui social, molti fan hanno voluto mostrare la loro vicinanza a Jovanotti per lenire il dolore della perdita. “Che bel messaggio.È’ bello essere riconoscenti a chi ti aiuta nei momenti difficili e al contempo essere amici per condividere gioie e dolori. Questi sono i sentimenti che lasciano un segno…nel cuore. Grande Jova”, scrive un’utente sotto al post pubblicato dal cantante. “Caro Lorenzo – scrive qualcun altro – è sempre un dolore perdere un amico così gentile e importante x l’amicizia che ti ha dato oltre la sua capacità professionale. Sentite condoglianze alla sua famiglia.”.
Il lascito di Fabrizio: la sua eredità continuerà a vivere
Oggi, a distanza di pochi giorni dalla sua morte, sono Luca Borra e Dani Borra a raccogliere l’eredità di Fabrizio, portando avanti il suo lavoro con il Fisiology Center. Fabrizio, poco prima della sua malattia, aveva lasciato il cuore e l’anima nel preparare il futuro di chi sarebbe stato capace di proseguire la sua missione. I suoi “ragazzi”, come li chiamava lui, sono pronti a proseguire il suo lavoro, perfezionando il metodo che ha aiutato numerosi atleti e non solo, a recuperare la forma fisica e la serenità mentale. La filosofia di Fabrizio non è solo quella di “curare” ma di studiare continuamente per migliorare, ogni giorno, come un corpo che va “accordato” per funzionare al meglio.