Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Madonna di Trevignano, scoperta choc sulle lacrime dopo la tac alla statua

madonna di trevignano tac

Continuano le indagini sulla vicenda della Madonna di Trevignano. I coniugi Maria Giuseppa Scarpulla, conosciuta come Gisella Cardia (la veggente della Madonna di Trevignano) e Gianni Cardia sono indagati per truffa aggravata in concorso per le donazioni dei fedeli. Dopo aver ascoltato i fedeli, che hanno preso le distanza da Gisella Cardia perché si sono sentiti truffati, gli inquirenti sono passati ad analizzare le famose statuette che (in teoria) lacrimavano sangue. Cosa hanno scoperto dopo aver effettuato una tac alle statue della Madonna di Trevignano? (Continua dopo le foto)

Leggi anche: È morta la mamma del famoso cantante: lottava da tempo contro un cancro

Leggi anche: Liliana Resinovich, il caso vicino alla svolta: clamoroso retroscena sull’amante Claudio Sterpin

Madonna di Trevignano, i risultati della tac alla statua

La tac alla statuetta lacrimante della Madonna di Trevignano

Lo scorso lunedì, 2 dicembre 2024, una delle statuette lacrimanti di Gisella Cardia e il quadro del Cristo trasudante sono stati sottoposti a tac. Le statuette e altri oggetti di culto erano stati sequestrati dai carabinieri ad ottobre scorso nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Civitavecchia per truffa aggravata nei confronti dei coniugi Cardia. La tac è stata effettuata alla Fondazione Santa Lucia a Roma. Erano presenti una decina di persone tra le quali il consulente nominato dal gip Emiliano Giardina, gli avvocati dei coniugi Cardia Solange Marchignoli e Giuseppe Marazzita, la perita di parte Marina Baldi e i medici. Cosa è emerso dagli esami? (Continua dopo le foto)

Leggi anche: Donatella Versace irriconoscibile: incredibile trasformazione per la regina della moda

Leggi anche: Invita parenti e amici al pranzo di Natale, poi la rivelazione choc

L’analisi del sangue sulle statuette

Sui risultati c’è il segreto istruttorio, l’elaborato peritale contenente anche le immagini dell’interno della statua, sarà accessibile alle parti intorno ai primi di gennaio 2025, sottolinea Fanpage. “La statuetta della Madonna che è stata analizzata ha una serie di macchie di sangue nella zona perioculare, solo quelle sono state oggetto di campionamento da parte del professor Giardina” ha spiegato intervistata da Storie Italiane su Rai 1 la genetista forense Baldi. Secondo quanto raccontato da Gisella Cardia, la statuetta della Madonna avrebbe lacrimato sangue spontaneamente davanti ai suoi occhi. Dalle analisi, pare che la sostanza rilavata sulla madonnina sia proprio sangue.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure