Il racconto del testimone
Un testimone ha raccontato agli inquirenti che Rocio Espinoza Romero ha alzato le mani sbracciando per cercare di fermare l’autista che, invece, l’ha travolta. Un altro elemento che dimostrerebbe la consapevolezza dell’autista del tir starebbe nel fatto che almeno un’auto, quella del teste oculare, avrebbe iniziato a suonare per tentare di fermare il mezzo che era ripartito. E così avrebbero fatto altre macchine. L’autista del tir quindi sapeva di aver investito la donna? Ci sono altri elementi che farebbero pensare di sì. (Continua dopo le foto)
Donna investita e uccisa a Milano: i sospetti sull’autista
Secondo le indagini, l’autista dopo l’investimento si sarebbe fermato, al contrario di quanto dichiarato dallo stesso durante l’interrogatorio. Dall’analisi della telecamere di sorveglianza, risulta che il 24enne si sarebbe fermato “per quattro secondi” prima di ripartire e raggiungere una cava ad Arluno, continuando a lavorare come se niente fosse. Inoltre, il giovane, prima di essere rintracciato e arrestato, avrebbe provato a chiamare, senza risposta, il suo legale e poi gli avrebbe mandato un messaggio WhatsApp, riporta Leggo. Il suo telefono è stato sequestrato per verificare pure se quando ha travolto la donna fosse al cellulare.