Marica Remoli, la morte improvvisa dopo le dimissioni dall’ospedale
Appena tornata dal ricovero in ospedale, Marica si era sentita bene, ottimista, e aveva sperato che ormai il peggio fosse passato. La 36 enne aveva documentato il suo percorso di guarigione sui social media, dicendosi contenta e grata per essere finalmente tornata a casa. Qui aveva potuto riabbracciare la sua cagnolina Mia a cui teneva tantissimo.
Nel suo ultimo suo post, pubblicato la scorsa domenica, Marica esprimeva sollievo per il miglioramento delle sue condizioni fisiche. “In termini di salute sto facendo progressi: ho iniziato di nuovo a camminare e la mia lombosciatica è molto meno dolorosa. I medici dicono che abbiamo superato l’emergenza”, si legge.
Nulla avrebbe quindi fatto presagire che Marica si sarebbe spenta poco dopo nella sua abitazione a Montefalco. Le circostanze della morte della donna hanno sconvolto particolarmente la famiglia che ora attende l’esito delle indagini per venire a capo di questa drammatica vicenda. (Continua a leggere dopo la foto…)
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La procura apre un fascicolo
Di fronte alla morte improvvisa e inspiegabile di Marica, i familiari hanno chiesto chiarimenti alle autorità. La procura di Spoleto, guidata da Claudio Cicchella, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti per indagare sulle circostanze del decesso. Sarà l’autopsia, prevista per venerdì prossimo, a chiarire le cause della morte e verificare se ci siano stati errori o negligenze durante il trattamento ospedaliero o al momento delle dimissioni. Al momento, non ci sono indagati, né medici né personale sanitario.