
La comunità di Afragola è stata colta di sorpresa da una rivelazione agghiacciante sulla morte di Martina Carbonaro che ha scosso le fondamenta di ciò che sembrava una normale storia d’amore adolescenziale. La verità, emersa da una scena quotidiana, ha svelato un dramma inimmaginabile.


La morte di Martina Carbonaro
Martina Carbonaro, poco prima di morire, passeggiava tranquillamente lungo Corso Garibaldi, gustando un gelato insieme ad una sua amica. Questo momento di spensieratezza, però, sarebbe stato bruscamente interrotto dall’arrivo di Alessio Tucci, diciannovenne, che, poco dopo aver incontrato la sua ex fidanzata, ha coperto il viso con le mani, un gesto che ora assume un significato più profondo.
Le immagini delle telecamere di sicurezza hanno raccontato una verità che le parole non potevano esprimere. Martina, l’amica e Alessio camminavano insieme, si sono poi fermati su una panchina. Martina ha offerto del gelato ad Alessio, ma lui ha rifiutato. Poi hanno ripreso a camminare, ma la loro destinazione era tutt’altro che casuale: un casolare dove, secondo la Procura di Napoli nord, si sarebbe consumato il crimine terribile. Questo dettaglio ha demolito il primo racconto di Alessio, che aveva dichiarato ai carabinieri di aver lasciato Martina in un altro punto. Le sue bugie sono crollate, portando all’arresto del giovane con l’accusa di omicidio aggravato dalla crudeltà e occultamento di cadavere. Solo adesso spunta una terribile ipotesi sulla morte della quattordicenne. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)