Un matrimonio di apparenze
La distanza tra i due sovrani non sarebbe dunque frutto di una crisi improvvisa, ma il risultato di dinamiche consolidate nel tempo. Un insider ha dichiarato: “Stanno facendo fronte comune in pubblico, soprattutto perché Charles è malato, ma dietro le quinte la situazione è molto diversa”. Questa affermazione contribuisce a delineare un quadro in cui, al di là delle apparenze, il rapporto coniugale sarebbe sostenuto esclusivamente dalle esigenze della monarchia e dalle strategie di immagine.
Le abitudini della coppia riflettono questa realtà: “Camilla vive a Ray Mill per la maggior parte del tempo, mentre Charles si ritira a Highgrove o a Clarence House”. La regina, 77 anni, sembra aver trovato nella propria residenza privata un rifugio dal protocollo e dalle pressioni della vita di corte, mentre re Carlo, 76 anni, si dedica alle sue responsabilità istituzionali e alle cure per la salute.
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Carlo e Camilla, un matrimonio di facciata?
Un amico della famiglia ha sottolineato che la loro unione “non è il tipo di matrimonio che la maggior parte delle persone riconoscerebbe”. Questo tipo di relazione, basata più sull’impegno verso la Corona che su un legame personale, rappresenta una novità nel contesto della moderna monarchia britannica. La coppia, infatti, pare essere legata più dal senso del dovere che da un reale affetto.
La presenza pubblica dei due, quindi, risponde principalmente all’esigenza di trasmettere un’immagine di unità e stabilità in un momento particolarmente delicato per la famiglia reale. Questo atteggiamento mira a rassicurare i sudditi e a preservare la credibilità della monarchia agli occhi del mondo.
Il ruolo di Ray Mill nella vita di Camilla
La tenuta di Ray Mill, situata nel Wiltshire, rappresenta molto più di una semplice dimora per la regina Camilla. Acquistata nel 1994 dopo il divorzio da Andrew Parker Bowles, questa proprietà del valore di 1,2 milioni di dollari è rimasta una costante nella vita della sovrana anche dopo il matrimonio con Carlo nel 2005. Dotata di piscina e ampi giardini, Ray Mill è divenuta il simbolo della sua indipendenza.
Fonti vicine alla regina riferiscono che “Ray Mill è molto più di una semplice casa. È il luogo in cui si sente libera dalle esigenze della vita reale”. Qui Camilla può allontanarsi dalle formalità di corte e dedicarsi ai suoi interessi personali, circondata dalla propria famiglia e dagli amici più intimi. La scelta di mantenere questa residenza anche dopo il matrimonio con il sovrano sottolinea il desiderio di autonomia e la necessità di uno spazio personale al di fuori delle mura reali.
Durante l’estate passata, la regina è stata più volte fotografata nella sua tenuta, spesso in compagnia dei nipoti e dei figli avuti dal primo matrimonio. Questa routine testimonia quanto Ray Mill sia centrale nella sua quotidianità e quanto la sovrana preferisca trascorrere qui il suo tempo libero piuttosto che nella residenza ufficiale di corte.
