Vittoria, figlia di Melania e Salvatore, ha scelto di rinascere
Forse il segno più forte del tempo che passa ma non guarisce è Vittoria, la figlia di Melania e Salvatore, che quel giorno era in auto mentre la madre veniva assassinata a pochi metri. Oggi ha 15 anni e ha deciso di cambiare cognome, diventando a tutti gli effetti Vittoria Rea, rinnegando così ogni legame con il padre. Una scelta simbolica, ma anche profondamente identitaria: rifiutare il peso di un cognome diventato sinonimo di dolore. (Continua dopo le foto)

Le parole del padre di Melania
Gennaro Rea, il papà di Melania, ha parlato con lucidità e amarezza di una giustizia che non ha saputo dare un vero risarcimento morale alla famiglia. “Melania non ha avuto giustizia. L’ha uccisa davanti alla loro bambina e l’ha lasciata agonizzante. Poi è tornato per oltraggiare il corpo. Ma per i giudici questo non è crudeltà. Allora cos’è? Quanto deve soffrire una donna perché venga riconosciuto il suo dolore?”, si chiede l’uomo, come riporta Il Mattino. Parole che pesano come pietre e che risuonano con particolare forza in un’epoca in cui il dibattito su femminicidi, violenza domestica e giustizia è più vivo che mai.