

Pier Silvio Berlusconi: un’eredità politica difficile
Non meno interessante è il giudizio che il cardinale riserva a una possibile “discesa in campo” di Pier Silvio Berlusconi, figlio dell’ex premier Silvio Berlusconi. Ruini si mostra scettico riguardo a questa ipotesi: “Non la vedo come una prospettiva. Come leader politico Silvio Berlusconi aveva sicuramente delle doti di carisma. Ma si tratta di talenti personali nella vita pubblica che difficilmente passano da padre in figlio” (La Stampa). La riflessione è supportata anche dal legame personale che Ruini ha avuto con Silvio Berlusconi, di cui ricorda l’amicizia. Questo commento lascia intendere come la politica italiana continui a dipendere da figure carismatiche e capaci di conquistare il consenso personale, un’eredità non facilmente trasmissibile.