Seconda decade di agosto: qualcosa potrebbe cambiare
Nella seconda decade di agosto potremmo assistere ad un cambiamento dal punto di vista meteorologico. Veloci fronti potrebbero lambire le Alpi e qualcuno di essi riuscirà a valicarle, portando un po’ di desiderio e dei temporali in Pianura Padana e nelle zone prospicienti. Le ultime proiezioni dei modelli inoltre stanno cambiando decisamente le previsioni, suggerendo la possibile fine del grande caldo. Questo scenario prevede un aumento della frequenza dei temporali e un caldo più sopportabile. Secondo gli esperti del Meteo Giuliacci, sulla Mediterraneo è in arrivo l’Anticiclone delle Azzorre spinto da una circolazione più atlantica. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Meteo, cambia tutto: cosa ci aspetta dopo Ferragosto
Il ritiro dell’Anticiclone Nord-Africano è previsto per la parte centrale del mese, dopo il 10 agosto. Nelle settimane centrali di agosto, tra il 12 e il 26, sull’Italia si alterneranno periodi soleggiati e stabili, senza caldo eccessivo, a fasi relativamente più fresche e temporalesche. Le piogge dovrebbero concentrarsi principalmente al Centro-Nord del paese.
Come ricordano gli esperti di Meteo Giuliacci, si tratta di un cambiamento rispetto alla tendenza degli ultimi anni che vedeva la permanenza del caldo afoso anche nel periodo post-Ferragosto. Da quanto riportato dunque sperimenteremo l’estate “di una volta”. Anche a Ferragosto il meteo potrebbe essere caratterizzato da piogge e un calo delle temperature, offrendo sollievo dal caldo soffocante delle settimane precedenti. Tuttavia è presto per azzardare previsioni a questa distanza temporale e sarà importante seguire gli aggiornamenti meteo per verificare se la festività e il successivo weekend saranno invece caratterizzati da un momento di stabilità.