Martedì 9 settembre: le prime avvisaglie
Martedì sarà la giornata in cui si cominceranno ad avvertire in maniera più evidente i segnali del cambiamento.
- Nord: fin dal mattino piogge sparse interesseranno il Nordovest. Con il passare delle ore, soprattutto tra pomeriggio e sera, i fenomeni si estenderanno al Nordest, assumendo localmente carattere temporalesco. Le temperature scenderanno, con massime comprese tra 24° e 30°.
- Centro: primi rovesci previsti in Toscana, mentre il resto delle regioni centrali vedrà ancora prevalere il sole, con nubi in aumento in serata. Temperature in rialzo, con valori massimi tra 28° e 33°.
- Sud: condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con la possibilità di velature innocue. Le temperature resteranno piuttosto elevate, oscillando tra 29° e 33°.

Mercoledì 10 settembre: il peggioramento più intenso
Sarà mercoledì la giornata più critica di questa fase di maltempo.
- Nord Italia: attesi rovesci e temporali diffusi, anche di forte intensità, con possibili nubifragi, raffiche di vento e grandinate. Le massime caleranno sensibilmente, portandosi tra i 22° e i 27°.
- Centro Italia: maltempo diffuso con temporali soprattutto lungo le regioni tirreniche e nei loro entroterra. Le temperature diminuiranno, attestandosi tra i 25° e i 30°.
- Sud Italia: instabilità più marcata in Sardegna, dove sono previsti temporali e rovesci. Peggioramento anche sulla Sicilia occidentale e sulla Campania. Altrove tempo migliore, seppure con cieli a tratti coperti. Le massime si abbasseranno, con valori compresi tra 27° e 32°.
L’ondata di maltempo che interesserà l’Italia fino all’11 settembre sarà dunque solo un antipasto. Dalla seconda metà del mese, infatti, il quadro meteorologico cambierà radicalmente. L’autunno inizierà a imporsi, con correnti fresche e perturbazioni più frequenti pronte a smorzare definitivamente le ultime fiammate estive.
Il colpo di grazia al caldo anomalo dovrebbe arrivare proprio intorno alla metà di settembre, quando il Mediterraneo centrale sarà attraversato da nuove perturbazioni atlantiche. Un passaggio che segnerà la fine dell’estate 2025, lasciando spazio a un autunno che quest’anno sembra intenzionato a mostrarsi puntuale.