Cos’è una “Dana”: il fenomeno che ha travolto la Spagna
Alice è classificata come una Dana – acronimo per Depresión Aislada en Niveles Altos – ossia una depressione isolata in alta quota che genera violenti temporali concentrati in aree limitate. Si tratta di un fenomeno tipico della penisola iberica, ma raro per intensità e durata. L’improvvisa formazione di celle temporalesche ha reso impossibile ogni previsione precisa, cogliendo di sorpresa molte località. “In certi casi è caduta la pioggia di un mese in meno di un giorno”, hanno spiegato i meteorologi spagnoli. Il bilancio provvisorio parla di 18 feriti, uno dei quali in gravi condizioni, ma il numero dei dispersi potrebbe salire nelle prossime ore. I danni ai trasporti sono enormi: la compagnia ferroviaria Renfe ha sospeso a tempo indeterminato tutti i treni che percorrono il corridoio mediterraneo tra Barcellona e Valencia. Sull’autostrada AP-7, il tratto tra Freginals e Ulldecona è stato chiuso per allagamenti e detriti. Disagi anche nelle Baleari, dove l’aeroporto di Ibiza è rimasto temporaneamente inattivo: 24 voli cancellati o dirottati, con passeggeri bloccati in aeroporto.
L’emergenza continua: soccorsi in azione e nuovi temporali in arrivo
Le autorità spagnole invitano alla massima prudenza: la tempesta Alice non ha ancora esaurito la sua forza. Secondo l’AEMET, nuove celle temporalesche potrebbero formarsi nelle prossime 48 ore, colpendo anche la Comunità Valenciana e le isole Baleari. Intanto, i sindaci delle zone più colpite chiedono al governo di Madrid lo stato di calamità naturale. “Abbiamo perso tutto”, racconta una residente di Santa Barbara. “Ma la cosa più importante è essere vivi”, ha concluso.