Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Miracolo di San Gennaro, colpo di scena in chiesa: tutti sono senza parole

San Gennaro e l’ora del miracolo

Alle 9.13 le ampolle con il sangue di San Gennaro hanno ripetuto il prodigio del 16 dicembre. Il sangue si è sciolto, confermando quella che viene spesso definita, con rispetto e partecipazione, una tradizione unica al mondo. Il momento è stato accolto da un applauso spontaneo, liberatorio, che ha attraversato le navate della cappella come un’onda emotiva. Un gesto collettivo che non ha bisogno di spiegazioni, perché appartiene al linguaggio condiviso della città.

Il rito, presieduto dall’Abate Prelato Monsignor Vincenzo De Gregorio in occasione della Festa del Patrocinio di San Gennaro si è svolto secondo una liturgia ormai riconoscibile, ma mai scontata. La folla, presente già dalle prime ore del mattino, ha seguito ogni passaggio con attenzione quasi sospesa. Quando la liquefazione del sangue del Santo Patrono è stata constatata, l’atmosfera si è trasformata: la tensione ha lasciato spazio a un sentimento di sollievo e di gioia composta. Un segnale che, per molti, va oltre la dimensione religiosa e si intreccia con l’identità civica e culturale di Napoli.

San Gennaro, Napoli e la tradizione che si ripete

La Chiesa di Napoli si conferma il cuore pulsante di questo appuntamento. Qui, tra le sue mura, la storia dialoga con l’attualità, e la devozione si intreccia con la cronaca. La presenza della folla, arrivata fin dalle prime luci dell’alba, racconta di una partecipazione che non è mai passiva. Ogni persona presente contribuisce a creare quell’atmosfera densa di attesa e rispetto che precede l’annuncio.

L’applauso che ha seguito la constatazione della liquefazione non è stato solo un gesto di gioia, ma un atto di riconoscimento verso una tradizione che continua a rinnovarsi. Napoli si specchia nel martire San Gennaro, ritrovando in questo rito un elemento di continuità capace di attraversare le generazioni. Il prodigio delle 9.13 non chiude un capitolo, ma ne riapre altri, affidandoli alla memoria di chi c’era e di chi continuerà ad attendere, anno dopo anno, quel momento sospeso in cui tutto sembra possibile.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure