Sei i feriti, una persona in condizioni critiche
Secondo l’FBI, sei persone sono rimaste ferite nell’attacco, con età comprese tra i 67 e gli 88 anni. Almeno una di loro, ha dichiarato il capo della polizia Stephen Redfearn, si trova in condizioni critiche. Nonostante la presa di posizione dell’FBI, che parla apertamente di terrorismo, il capo della polizia Redfearn ha invitato alla cautela. Durante una conferenza stampa ha dichiarato che «è irresponsabile speculare ora sul movente», evitando di confermare formalmente che si tratti di un attacco terroristico. Tuttavia, il direttore del Bureau Kash Patel ha già fissato la linea: si tratta di terrorismo e il Dipartimento di Giustizia ha assicurato che i responsabili saranno perseguiti «col massimo rigore».
La reazione della comunità ebraica
In una nota diffusa a poche ore dall’attacco, la comunità ebraica di Boulder ha espresso profonda commozione: «Siamo addolorati e affranti nell’apprendere che un ordigno incendiario è stato lanciato contro i partecipanti alla marcia ‘Run for Their Lives’ in Pearl Street, mentre stavano sensibilizzando l’opinione pubblica sulla questione degli ostaggi ancora detenuti a Gaza». La comunità ha rivolto un pensiero ai feriti e ha chiesto unità contro l’odio, invitando le autorità a proteggere i cittadini impegnati in manifestazioni pacifiche. Il governatore democratico Jared Polis ha definito l’episodio un «atroce atto terroristico» e ha dichiarato: «Atti pieni d’odio di qualsiasi tipo sono inaccettabili. Il nostro Stato deve essere un luogo sicuro per tutte le comunità religiose, etniche e politiche». L’attacco avviene in un momento in cui le tensioni legate al conflitto tra Israele e Hamas si stanno riflettendo con forza negli Stati Uniti. Il presidente Trump è stato informato immediatamente dell’accaduto.