Arianna Giaroli, una ragazza di soli 13 anni, è tragicamente scomparsa a seguito di un incidente avvenuto mentre si stava allenando con il suo cavallo in un centro ippico nelle vicinanze di Carpi, provincia di Modena, non lontano da San Martino in Rio. La giovane è stata trovata priva di sensi accanto al suo animale, a terra, dopo essere stata colpita da un calcio estremamente violento.
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Un calcio violentissimo, soccorsa già esamine
Nonostante l’immediato intervento dei soccorsi, che hanno tentato di rianimarla sul posto prima di trasportarla d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma con un elicottero, Arianna non ce l’ha fatta. Il personale medico l’ha ricoverata nel reparto di rianimazione, ma le sue condizioni sono state fin da subito considerate gravissime, tanto da mantenere la prognosi riservata. La giovane ha subito un trauma cranico di notevole entità.
L’allarme è stato dato da uno degli istruttori della struttura che ha scoperto la ragazza a terra, senza coscienza. Le forze di soccorso, tra cui ambulanza, automedica, autoinfermieristica, e l’elisoccorso di Parma, sono intervenute rapidamente per assistere la giovane.
Comunità sotto shock: una morte dolorosissima
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri per effettuare gli accertamenti necessari a ricostruire le esatte dinamiche dell’evento. L’intera comunità di Carpi e il mondo dell’equitazione sono in lutto per questa perdita improvvisa e dolorosa.
Questo tragico incidente solleva nuovamente questioni sulla sicurezza nei centri ippici e durante l’allenamento con gli animali. Mentre la comunità cerca di venire a patti con la tragedia, si rinnova l’attenzione verso le misure preventive e le pratiche di sicurezza per proteggere cavalieri e cavalli durante le loro attività. Arianna sarà ricordata come una giovane appassionata di equitazione, la cui vita è stata spezzata in modo così tragico e improvviso.
