Il Presidente Commisso, sua moglie Catherine, il Direttore Generale Alessandro Ferrari, il Direttore Sportivo Daniele Pradè, Mister Pioli e tutta la Fiorentina, si uniscono al dolore della famiglia Pin ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Celeste💜 pic.twitter.com/vDVWfCu5Dg
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) July 22, 2025
Indagini in corso: la Procura non esclude altre ipotesi
La Procura di Firenze ha finora mantenuto una posizione prudente. Il fascicolo aperto è per omicidio colposo, un atto formalmente dovuto per permettere lo svolgimento degli accertamenti. Ma da fonti interne alla procura si apprende che le verifiche sono tutt’altro che concluse. Il procuratore aggiunto Giancarlo Dominijanni ha dichiarato: «Le attività investigative sono attualmente in corso al fine di accertare le circostanze dell’accaduto».
Il corpo di Celeste Pin è stato ritrovato nel pomeriggio del 22 luglio, dopo l’intervento dei sanitari del 118 e della polizia, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La salma è stata restituita alla famiglia per consentire i funerali, ma l’inchiesta, intanto, prosegue nel tentativo di fare luce su una dinamica che – almeno per alcuni – resta piena di zone d’ombra.
Ora, con l’apertura della denuncia da parte di Elena Fabbri, l’eco della sua morte si allarga oltre le cronache sportive, chiedendo attenzione, rigore e verità. In attesa di risposte certe, resta una comunità che fatica ad accettare un epilogo ancora tutto da decifrare.