Motociclista morto sulla Feltrina a Treviso: la dinamica dlel’incidente
Il tragico sorpasso è avvenuto a soli trecento metri dalla casa dei genitori di Marco. Durante la manovra sulla Feltrina, Marco ha invaso la corsia opposta e si è scontrato con un veicolo, prima di essere catapultato sul guardrail. I soccorsi sono arrivati rapidamente, ma per Marco non c’era più nulla da fare. La sua scomparsa ha riportato alla mente altri incidenti simili su quella trafficata strada, accendendo nuovamente il dibattito sulla sicurezza.
Shock e dolore nella comunità: parla il padre di Marco Canonico
La notizia della morte di Marco Canonico ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Povegliano e non solo. “Era un ragazzo fantastico, ma ascoltava poco“, racconta il padre, esprimendo un rimpianto che il tempo non potrà mai cancellare. E ancora: “Rallenta, gli dicevo: se solo mi avesse ascoltato...”, ha confidato il padre con una voce spezzata. La vitalità di Marco era nota a tutti, e la sua assenza si avverte profondamente tra amici, parenti e conoscenti, che si sono uniti intorno alla famiglia nel tentativo di offrire conforto e sostegno.
“Non era solo un appassionato di moto, era un ragazzo pieno di sogni”, ricorda un amico d’infanzia. Le testimonianze di chi lo conosceva evidenziano una persona amata e rispettata, la cui vita è stata spezzata troppo presto. La comunità continua a interrogarsi su come prevenire tragedie simili in futuro, cercando di trovare modi per migliorare la sicurezza su strade così pericolose.