Una storia che ha sconvolto l’Italia intera
Come mai non sono riusciti a mettersi in salvo guadando il fiume? Come riportato da Leggo, nel giro di pochi minuti la portata del Natisone è passata dai 20 metri cubi al secondo registrati alle 11,30, a 135 metri cubi al secondo alle 13,35, quando i giovani erano ancora sul greto. Un dato già eccezionale, salito poi a 250 metri cubi al secondo alle 15. Un cambiamento violento e repentino che li ha presi di sorpresa. (Continua a leggere dopo le foto)
Una domanda alla quale non si riesce a dare una risposta certa è: “I ragazzi potevano essere salvati?”. Gaetano Laghi, avvocato che assiste la famiglia di Cristian, si interroga sui tempi dei soccorsi. Dall’isolotto sul Natisone, Patrizia Cormos ha chiamato quattro volte la centrale operativa del 112. La Procura indaga sulle chiamate. Come riportato da Leggo, il pm Letizia Puppa ha cristallizzato i dati disponendo un accertamento tecnico irripetibile sul cellulare di Patrizia. È stata effettuata la copia forense del dispositivo, incluse le schede sim e le schede di memoria.