Social. Il naufragio del Bayesian resta avvolto nel mistero. Una moderna imbarcazione di 56 metri, completamente equipaggiata, è affondata nel giro di un minuto, lasciando tutti sconvolti. L’incidente è avvenuto nelle acque al largo di Porticello, in Sicilia, e ha causato la scomparsa di sei persone. Si ipotizza che i loro corpi possano essere ancora intrappolati all’interno del relitto, ora situato a una profondità di 50 metri. (Continua a leggere dopo le foto)
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Naufragio Bayesian, l’ipotesi dell’errore umano
Le indagini sul naufragio del Bayesian si stanno focalizzando su un possibile errore umano. Il comandante della nave, uno dei sopravvissuti, ha dichiarato di non aver previsto la tromba d’aria che ha travolto l’imbarcazione, cogliendo tutti di sorpresa. Una delle ipotesi iniziali suggerisce che ci possa essere stato un problema legato alla chiglia mobile del veliero, un componente essenziale per mantenere la stabilità dell’imbarcazione. Nel caso in cui la chiglia non fosse stata completamente abbassata, il veliero avrebbe potuto perdere l’equilibrio, specialmente sotto l’effetto di venti così intensi come quelli scatenati dalla tromba d’aria.
Questa spiegazione tecnica si sta facendo strada tra gli investigatori, anche se restano molte domande a cui rispondere. L’incidente, avvenuto improvvisamente, ha lasciato poco tempo per reagire, complicando ulteriormente la ricostruzione esatta dei fatti. Mentre le ricerche continuano e si analizzano i dati disponibili, il focus rimane sulla necessità di comprendere cosa abbia determinato la rapida perdita di stabilità del veliero, che in pochi minuti si è ritrovato sommerso dalle acque.
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