“Non può aver fatto tutto da sola”, l’ipotesi agghiacciante
La madre del fidanzato della 22enne indagata si è pronunciata ancora incredula sulla vicenda. Da quanto è emerso dalle analisi del Dna il ragazzo sarebbe il padre del neonato trovato sepolto nel giardino. «Si conoscono da quando erano alle elementari, stavano insieme, si frequentavano, l’abbiamo vista due giorni prima di quel 9 agosto (la data del ritrovamento del cadavere ndr)” ha spiegato Sonia all’Ansa. La donna si è detta sollevata dopo che la Procura ha escluso qualsiasi coinvolgimento del figlio, tuttavia rimangono delle perplessità su come Chiara sia riuscita a gestire una tale situazione. «Le assicuro che non era possibile – ribadisce la donna- Ma vedremo, non può aver fatto tutto da sola». «Ha girato tutta l’estate con la pancia scoperta» ha aggiunto riferendosi a quanto fosse anomalo che nessuno si sia accorto di nulla.
In riferimento a secondo ritrovamento, si è pronunciato il sindaco di Travesetolo, Simone Dall’Orto, che ha parlato al Tg di TvParma. «Se venisse confermata questa seconda notizia, il quadro generale si farebbe ancora più tragico e agghiacciante», ha spiegato «Ci auguriamo che gli inquirenti che stanno lavorando a questo caso possano fare chiarezza quanto prima». Un chiarezza che, ad ogni modo, difficilmente riuscirà a placare il dolore e lo choc della comunità dato il contesto di vita della ragazza fatto all’apparenza, di assoluta “normalità”: una famiglia alle spalle, università, attività di baby sitter, gli amici in paese, la parrocchia.