“Non guidate con penne nelle tasche, è pericoloso”
Omar, un giovane infermiere, si rivolge in particolare ad altre persone che lavorano nella sanità, dato che capita loro molto spesso di portare una penna nel taschino del camice per prendere appunti o aggiornare cartelle cliniche. Ma anche ad avvocati o chiunque abbia questa abitudine di portare penne o oggetti simili nelle tasche.
Spiega poi qual è il motivo che lo ha spinto a pubblicare un video social e i possibili rischi: “Abbiamo avuto un paziente che è rimasto coinvolto in un incidente d’auto e si è aperto l’airbag. Aveva una penna nel taschino. Volete sapere dov’è finita? Dentro alla cavità dove è situato il polmone. Volevo solo farvelo presente. Guidate con prudenza, e state attenti“. (continua dopo la foto)
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I consigli di Omar
La testimonianza di Omar è particolarmente significativa perché mette in evidenza un rischio che passa inosservato a molti. Gli airbag, progettati per salvare vite, si attivano con estrema rapidità e pressione, rendendo pericolosi anche oggetti di piccole dimensioni.
In didascalia Omar fa presente che “gli airbag salvano la vita, ma possono essere dannosi a causa della velocità con cui vengono rilasciato. Volevo farlo presente per diffondere più consapevolezza! Quando entrate in macchina ricordatevi sempre di togliervi questa roba da dosso – dice, mostrando una penna -. E mettetele in un posto sicuro”. Un semplice gesto, come togliere una penna o riporre in sicurezza un paio di occhiali, può fare la differenza tra un piccolo incidente e una tragedia. La prudenza, unita a una maggiore consapevolezza, può salvare vite.
