In queste ore è giunta una nuova allerta alimentare da parte del Ministero della Salute. A volte ci sono solo dei richiami per mancate comunicazioni degli ingredienti in essere, oppure per sostanze che possono provocare possibili allergie sino a vere e proprie allerte alimentari che sono pericolose per la salute degli esseri umani. In queste ore un noto formaggio italiano è stato ritirato dal commercio: scopriamo insieme il motivo e cosa fare nel caso il prodotto sia già stato acquistato. (Continua a leggere dopo la foto)
Nuova allerta alimentare, noto formaggio ritirato dal commercio: “Pieno di batteri”
Le segnalazioni da parte del Ministero della Salute sono all’ordine del giorno, proprio perché i controlli sono giornalieri al fine di preservare la salute di tutti quanti. Proprio in queste ore c’è stata l’ennesimo allarme per un noto formaggio, ovvero il Maccagno. Ovviamente si tratta di un richiamo fatto in via del tutto precauzionale perché collegato ad una presunta presenza di batteri nocivi per l’essere umano. Il prodotto ritirato è quello dell’Azienda di Antoniotti Michaela. Il lotto segnalato è il 2/7 dello stabilimento di Velio Casale Montuccia. Tutte le persone che hanno comprato il formaggio segnalato nella seconda settimana di luglio, dovranno interromperne immediatamente il consumo perché potrebbe esserci la presenza del batterio Escherichia Coli. Gli acquirenti dovranno contattare il punto vendita e chiedere ulteriori informazioni. (Continua a leggere dopo la foto)
Qualche curiosità in più su questo prodotto
Il Maccagno, conosciuto anche come Toma Maccagno, è un formaggio italiano a pasta semicotta e a denominazione di origine protetta. È stato incluso tra i prodotto agroalimentare tradizionali piemontesi e riconosciuto come presidio Slow Food. Il nome del formaggio deriva da quello dell’Alpe Maccagno, un alpeggio valsesiano collocato in comune di Riva Valdobbia a quasi 2200 metri di quota, in testata della val Vogna. È di forma cilindrica con diametro fra i 18 e i 25 cm, scalzo fra i 5 e gli 8 cm e peso compreso tra gli 1,8 e i 2,5 chilogrammi. La crosta è paglierina o rossiccia ed in genere liscia ed elastica, mentre la pasta è di colore bianco o paglierino, piuttosto compatta ed è caratterizzata da una leggera occhiatura. Il sapore è dolce e gradevole, l’aroma è molto delicato e richiama il burro e la crema di latte.