Olimpiadi, scoppia l’incidente diplomatico tra Italia e Algeria: “Chi è Khelif” – Dopo le critiche dell’Italia all’atleta Imane Khelif, che ha affrontato l’azzurra Angela Carini alle Olimpiadi, l’Algeria si è trincerata inizialmente nel silenzio. Dopo l’inizio della guerra in Ucraina, quest’ultima è diventata il primo fornitore di gas naturale del nostro Paese, sostituendo la Russia. Ma un partner anche di natura politica, come evidenzia “La Repubblica”, che parla oggi di possibili rapporti a rischio tra i due Paesi. Algeri non pronuncia parole di troppo contro gli «amici» di Roma, ma si è schierata unita dietro la sua pugile affetta da iperandrogenismo, finita al centro di polemiche ai Giochi di Parigi 2024. (continua a leggere dopo le foto)
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Olimpiadi, scoppia l’incidente diplomatico tra Italia e Algeria: “Chi è Khelif”
Poche ore prima dell’incontro con Angela Carini, il Comitato olimpico algerino aveva denunciato «menzogne completamente ingiuste» e la federazione nazionale di boxe «la falsa propaganda e il comportamento immorale contro la nostra campionessa da parte di certi media stranieri». Il ministro dello Sport, Abderrahmane Hammad, su X, a proposito di Imane Khelif aveva scritto: «È la nostra figlia, sorella e campionessa. Condanno con vigore l’accanimento mediatico di cui è vittima. Imane, tutta l’Algeria è dietro di te». (continua a leggere dopo le foto)
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Chi è Imane Khelif: l’Algeria difende la sua atleta
Imane Khelif ha venticinque anni, è originaria di Tiaret, nel Nord dell’Algeria. Lei ha ammesso di aver combattuto «contro i pregiudizi di una regione conservatrice, dove le donne non facevano la boxe». Khelif proviene da una famiglia povera: per tanti è diventata un simbolo di coraggio. Ieri, dopo il combattimento, ha detto: «Ringrazio il popolo algerino. Adesso spero di vincere la medaglia d’oro».
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