Omicidio Sharon Verzeni, spunta testimone: cosa ha sentito
Anche un’altra testimone ha affermato di aver sentito un’automobile sgommare: “Non so di preciso che ora fosse, ma mi sono alzata per andare in bagno come mia abitudine. Ero andata a letto alle 22, poteva essere l’orario dell’omicidio. Quella notte non ho fatto caso al rumore, ma ci ho riflettuto dopo la notizia che la donna era stata accoltellata qui vicino”. Nemmeno lei, però, si è fatta avanti con i carabinieri per riferirlo. Le due testimonianze non significano necessariamente che l’assassino di Sharon Verzeni abbia usato l’automobile. (continua a leggere dopo le foto)
Le indagini sono in corso: caso complicato
Ogni traccia è utile per venire a capo di quest’intricato caso. Su indicazione di alcuni cittadini, sono stati trovati alcuni coltelli che sono stati sequestrati e spediti ai Ris di Parma per verificare se siano o meno stati utilizzati per uccidere Sharon Verzeni. Gli investigatori, inoltre, hanno analizzato le immagini delle telecamere di sorveglianza di abitazioni private e identificato residenti e passanti.