Sempre diretto e senza filtri, Adriano Panatta ha commentato la finale degli Us Open tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. L’ex campione, oggi opinionista alla Domenica Sportiva, ha riconosciuto i grandi progressi dell’azzurro, ma non ha esitato a sottolineare la superiorità tecnica e fisica del giovane spagnolo.
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Panatta: “Alcaraz ha più soluzioni tecniche”
Panatta ha evidenziato come Sinner sappia essere devastante quando riesce a imporre il proprio ritmo, ma contro Alcaraz, secondo lui, il confronto diventa più complicato. «Non se la prendano i grandi fan di Sinner – ha spiegato – ma Alcaraz ha più soluzioni tecniche e lo ha dimostrato anche stavolta. Ci sta però che la prossima volta vinca Jannik in tre set».
Il fisico e il gioco dello spagnolo
Il giudizio dell’ex campione è netto: «Alcaraz ha un fisico pazzesco, è fatto di gomma. Recupera palle che sembrano impossibili e ci arriva mantenendo il controllo. Sul dritto poi diventa più forte di Sinner».
Una differenza che, secondo Panatta, si è vista chiaramente nella finale: «Mi aspettavo un match più combattuto, ma lo spagnolo ha giocato meglio, tranne nel secondo set quando Jannik ha provato ad alzare il ritmo».
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