La confessione di Papa Leone a Laura Pausini
L’udienza privata si è tenuta nell’Auletta dell’Aula Paolo VI, come raccontato da Vatican News. L’atmosfera, già carica di significato spirituale per la presenza di Laura Pausini, è stata resa ancora più intima e sorprendente da una confessione personale di Papa Leone XIV. Il Pontefice ha rivelato alla cantante di essere un suo grande ammiratore sin dagli esordi, ovvero “dal suo primo Sanremo, quello del 1993″.
La rivelazione, inattesa, ha lasciato la Pausini quasi sbigottita. “Mi sembra di essere super benedetta e mi fa un po’ impressione tutto questo…”, ha sussurrato l’artista, tra l’emozione e la gratitudine. Ma la Pausini non ha scoperto un solo fan in Vaticano.
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Leone XIV ha infatti svelato la presenza di un altro, altrettanto insospettabile, sostenitore: il suo segretario personale, padre Edgard Rimaycuna Inga. Il sacerdote ha voluto dichiarare personalmente la sua ammirazione per la cantante, affermando di essere “il fan più grande, se non del mondo, almeno dell’America Latina”.
Un legame, quello con l’America Latina, che è stato il filo conduttore dell’incontro. La lingua privilegiata nell’udienza è stata proprio lo spagnolo, che la Pausini parla e capisce perfettamente grazie ai suoi numerosi tour internazionali. L’artista ha ricordato con grande commozione il suo primo concerto in Perù, tenuto quando aveva solo 25 anni, sottolineando la profondità del suo rapporto con il pubblico latinoamericano.