

Il tempo del Papa: tra simboli, scelte tech e curiosità mondane
Non è solo l’agenda del pontefice ad aver attirato l’attenzione. In queste prime settimane, l’osservazione mediatica si è concentrata anche su elementi apparentemente secondari. Come la residenza scelta: a differenza di Papa Francesco, Leone XIV non vivrà a Santa Marta. Una scelta che ha già acceso discussioni sul significato – è un ritorno alla solitudine o un nuovo modo di abitare il potere?
Poi c’è l’automobile. Addio alla Fiat 500 di Francesco: Leone XIV ha optato per un veicolo elettrico tedesco, sobrio ma altamente tecnologico. E infine, il dettaglio più commentato dai social: l’orologio da polso. “Se un secolo fa era impensabile che il pontefice ne indossasse uno”, oggi tutto è cambiato. Giovanni Paolo II amava i Rolex, Benedetto XVI preferiva marchi di lusso tedeschi. Ma Robert Prevost, questo il nome secolare del nuovo Papa, ha rotto la tradizione scegliendo uno smartwatch. Il tempo sacro si evolve, letteralmente. E con lui anche il modo di viverlo.