Bambini finiscono in ospedale per intossicazione da cloro
I bambini che si sono sentiti male in piscina hanno manifestato sintomi tipici di intossicazione da cloro, una sostanza normalmente usata per la disinfezione delle acque ma altamente irritante se inalata in alte concentrazioni. I bambini si trovavano in acqua, impegnati in attività ludiche, quando si sarebbe verificata una fuoriuscita di cloro. Non è ancora chiaro se si tratti di un errore tecnico o di un malfunzionamento degli impianti. Il bambino di 9 anni, che adesso è in condizioni critiche, avrebbe manifestato sintomi più intensi degli altri, segno di una maggiore esposizione ai vapori tossici, riporta Fanpage. I medici lo tengono sotto stretta osservazione, mentre si attende l’esito delle prossime ore per capire come evolverà il quadro clinico.

Le domande aperte sulla sicurezza
L’incidente di oggi solleva gravi interrogativi sulla sicurezza degli impianti sportivi dedicati ai bambini. Come possa essere avvenuta una fuoriuscita di cloro in presenza di minori è ora oggetto di indagini approfondite. Sarà fondamentale accertare se l’impianto fosse a norma, se venivano rispettate le procedure di manutenzione, e se ci siano responsabilità gestionali. Nel frattempo, la comunità della Borghesiana resta in ansia per il piccolo in terapia intensiva e per gli altri bambini coinvolti. Una giornata che doveva essere all’insegna del gioco e del divertimento si è trasformata in un incubo. Le autorità promettono tolleranza zero su eventuali irregolarità. Le famiglie chiedono risposte e, soprattutto, garanzie per la sicurezza dei loro figli.