Un’enorme colata di acqua, fango e detriti ha invaso strade e abitazioni. È successo nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 luglio 2024. Le forti piogge che si sono abbattute nella zona nelle ore notturne hanno provocato smottamenti critici. Proseguono senza sosta in queste ore, i lavori di ripristino e messa in sicurezza nelle zone colpite dalle frane. Sono 20 in totale le famiglie evacuate dalle loro abitazioni. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Meteo agosto 2024, le previsioni: cosa dobbiamo aspettarci
Leggi anche: L’influencer precipita dalla cascata e muore a 14 anni: fan sconvolti
Maltempo in Trentino, frana con fango e detriti su Vigolo Vattaro: 20 famiglie evacuate
Una colata di fango e sassi ha invaso il paese di Vigolo Vattaro, che si trova a Trento Sud, in località Prà dei Laresi. Il distacco sulla Vigolana è partito dalla cresta ed è arrivato fino a fondovalle, investendo tutto il versante con blocchi di materiale fino a un metro di diametro di grandezza. Case e strade sono state invase dai detriti. Poco distante da lì, a Mattarello, l’esondazione del Rio Stanghet ha causato una colata di fango e detriti e ancora oggi le strade restano inagibili. Gli smottamenti sono stati causati dall’ondata di maltempo che ha colpito in Trentino. Nella notte tra domenica e lunedì sono caduti fino a 40 millimetri di pioggia in mezz’ora. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Nicoletta muore a 54 anni in un terribile incidente: come lo scoprono i figli
Leggi anche: Maxi incendio in Italia, fiamme alte decine di metri
Frana a Vigolo Vattaro: 20 famiglie evacuate
A Vigolo Vattaro, sassi e fango hanno invaso una ventina di case, rendendole inagibili. Alcuni residenti sono stati evacuati. Fortunatamente, l’evento non ha causato feriti. “Si tratta di un evento meteorologico fuori scala che ha interessato il versante. Ci sono alcune abitazioni danneggiate in modo importante. Il sistema della Protezione civile si è attivato fin dalla tarda serata di ieri ed ha operato per l’intera notte. Ora sono in corso i primi rilievi per definire meglio l’intervento di sistemazione e prestare supporto alle persone”, ha spiegato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Com’è la situazione ad oggi?
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva