Civ: squilibri lavoro/pensioni, nel 2032 rosso Inps 20 miliardi
Il presidente dell’Inps Gabriele Fava ha toccato un punto cruciale su cui già da tempo di interrogano lavoratori, politici ed esperti. Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) che predispone le linee di indirizzo generale e gli obiettivi strategici dell’INPS e si occupa di approvare il bilancio adottato dal Consiglio di Amministrazione dell’INPS si è espresso con preoccupazione a riguardo. La tendenza ad un invecchiamento della popolazione pone davanti sfide nuove e sempre più urgenti. (Continua a leggere dopo la foto…)
Allarme Civ: a risposta dell’Inps sul tema pensioni
Tale invecchiamento della popolazione unito al calo demografico graveranno sul bilancio dell’Inps, la cui situazione patrimoniale subirà un duro colpo. Si stima, secondo quanto riportato nell’articolo sopra citato, che nel corso di 10 anni il bilancio potrebbe andare in passivo, passando da +23 miliardi nel 2023 a -45 miliardi nel 2032, con dei risultati di esercizio negativi che peggiorano nel decennio da -3 miliardi a -20 miliardi. Dal canto suo Inps rassicura. Secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore” l’ente avrebbe sottolineato in una nota che il bilancio per l’anno 2023 «restituisce la fotografia di un Istituto con i conti in ordine e ben governato».